Piante e Cura della Pelle

In tutto il mondo, sono oltre 80.000 le piante note come officinali, usate e coltivale dall’ uomo sin dagli albori della civiltà. La ricerca scientifica, in qualche caso smentisce, ma anche avvalora tradizioni millenarie e raggiunge importanti obiettivi scoprendo sempre nuove terapie e farmaci.
Le Medicine Naturali acquisiscono sempre più importanza sia in ambito erboristico che sul fronte della ricerca di molecole per lo siluppo di nuovi ritrovati per la moderna medicina e farmacologia. Circa il 50% dei farmaci a prescrizione obbligatoria si basa su sostanze prodotte dalle piante (dalla chinina e derivati, ai farmaci anticancro).
In Dermatologia, occorre tener presente che le allergie alimentari svolgono un ruolo cruciale nelle manifestazioni delle malattie della pelle; la fitoterapia corregge le anomalie della condizione della pelle per le quali è possibile trarre immediati sollievi e, in taluni casi, anche risposte significative.
Ecco alcuni utili ed efficaci rimedi:

In erboristeria, l’ AMAMELIDE è stata usata per secoli come blando astringente che riduce le infiammazioni, oltre che per punture, ustioni, occhi infiammati, vene varicose, e ferite minori. Produce significativi effetti antiossidanti e un’ azione antivirale sul virus dell’ herpes simpex.

L’ ARNICA è tradizionalmente adoperata come erba medica per il trattamento esterno di contusioni e distorsioni. Generalmente, la si applica sulla pelle in forma di impacchi, crema, unguento, o pomata. Ed è proprio come pomata che la si considera un efficace trattamento per le infiammazioni della pelle quali labbra screpolate, acne e irritazioni in generale. L’ arnica non va mai applicata sulle ferite.

Secondo la leggenda, uno dei segreti della bellezza di Cleopatra era l’ ALOE. Oggi, questa pianta grassa rientra tra gli ingerdienti dei moderni prodotti cosmetici e per la cura della persona, dalle creme e gel per le mani e per il viso, fino agli shampoo. Le foglie della pianta, applicate in caso di piccole ustioni, rappresentano un importante rimedio casalingo di primo intervento: hanno effetto lenitivo su piccoli tagli e bruciature, pelle secca o screpolata, eritemi solari e punture d’ insetti, eczemi. Esistono oltre trecento specie di aloe, ma la piu’ utilizzata in assoluto è l aloe vera. L’effetto lenitivo è pressoché immediato: essa forma una pellicola sulle piccole ferite, utile a prevenire le infezioni. Il gel di aloe è ricco di elementi chimici che facilitano la cicatrizzazione riducendo dolori e infiammazioni e favoriscono la riparazione cellulare.

Già utilizzata dagli antichi egizi come pianta curativa, la CALENDULA ha proprietà antinfiammatorie, decongestionanti ed antisettiche che l’ hanno resa un apprezzato ingrediente di una serie di unguenti e lozioni per lenire la pelle irritata, screpolata, per curare eczemi ed eritemi solari, piaghe da decubito. Il suo olio essenziale è un efficace agente antifungino per il trattamento della candidosi vaginale. Alcuni studi hanno dimostrato che la calendula stimolerebbe la rigenerazione dei tessuti e ciò spiegherebbe il meccanismo di cura delle ferite. Alcuni studi clinici hanno dimostrato che la pianta è molto efficace anche nella prevenzione della dermatite acuta in pazienti che si sottopongono a radioterapia post operatoria per il carcinoma alla mammella.

Nella medicina Ayurvedica, la CENTELLA è stata molto utilizzata come purificatrice del sangue e tonico multifunzionale, ma anche per guarire ferite e rivitalizzare nervi e cellule cerebrali.
Oggi gli erboristi europei e americani la adoperano principalmente per medicare ferite, ustioni e ulcere, nonché per prevenire cicatrici a seguito di interventi chirurgici. Spesso raccomandata per curare anche vene varicose e insufficienza venosa cronica. La centella contiene un mix di sostanze chimiche, tra cui alcuni triterpenoidi che sembrerebbero in grado di stimolare la produzione di collagene e migliorare il tono dei vasi sanguigni dilatati, che hanno perso elasticità.

Secondo la leggenda l’ IPERICO è una pianta, a lungo associata alla figura di Giovanni Battista,che fioriva nella ricorrenza di nascita del santo, il 24 di giugno. Quando i suoi fiori freschi si mettono a macerare nell’ olio, il risultato è l’olio di ipperico, il quale spalmato sulla pelle accellera la guarigione di lividi, gonfiori, ferite e piaghe. Recentemente si è scoperto che è anche un forte agente antivirale e antibatterico (ipericina).

La LAVANDA è una fragranza classica associata alla cura del corpo sin dall’antica Roma. Oggi è molto usata per lenire disturbi digestivi, alleviare il mal di testa, allentare tensione nervosa, ansia e stress. L’olio si usa molto, frizionandolo, come blando antisettico per medicare ferite, bruciature, malattie della pelle, infezioni fungine, eritemi solari. Dal punto di vista terapeutico i suoi composti più importanti sono il linalolo e il linalili acetato.

La CAMOMILLA è un popolare ingrediente dei prodotti per il benessere e per la bellezza. In medicina erboristica si usano due specie: quella tedesca, argamente più usata e quella romana o inglese. Oltre ad essre un rimedio per coliche, gonfiori, indigestione, per placare nervosismo e insonnia, tensioni e crampi muscolari, viene consigliata per curare le irritazioni e infiammazioni cutane, eczema compreso. A volte è consigliata per calmare il dolore dopo le abrasioni, la camomilla produce effetti antibatterici, antifungini, antisettici. E’ stato dimostrato che gli estratti di camomilla accellerano la guarigione delle ferite, stimolando al rigenerazione dei tessuti. Due sostanze contenute nella camomilla sembrano essere particolarmente attive dal punto di vista terapeutico: l’alfa-bisabololo e il camazulene.

ALOE VERA Famiglia asphodellacee, pianta grassa perenne originaria delle zone costiere mediterranee, ma cresce spontaneamente anche nelle regioni tropicali e subtropicali, dove il clima è secco e soleggiato; parti utilizzate: le foglie.

AMAMELIDE (Hamamelis Virginiana) Famiglia hamamelidacee, arbusto originario del Nord America Orientale; parti utilizzate: foglie, corteccia e ramoscelli.

ARNICA MONTANA Famiglia astercee, pianta perenne originaria dei monti d’ Europa (Asia Centrale, Siberia e Nord America); parti utilizzate: fiori e, raramente, radici

CALENDULA (Calendula Officinalis) Famiglia Asteracae, pianta ramificata originaria dei Paesi che circondano il Mediterraneo.Fiorisce in pieno sole e quasi su ogni tipo di terreno.Parti ulizzate: i fiori

CENTELLA Famiglia Apiaceae, pianta rampicante sempreverde originaria delle zone tropicali dell’Asia ,Madagascar, America del Nord,Australia. Parti utilizzate: foglie, steli

IPERICO (Hypericum Perforatum) Famiglia Clusiaceae, pianta robusta perenne, originaria dell’Europa e delle regioni temperate dell’Asia. Parti utilizzate: cime fiorite essiccate

LAVANDA (Lavandula Angustifolia) Famiglia Lamiaceae, piccolo arbusto originario delle montagne della regione Mediterranea. Parti utilizzate:fiori e olio essenziale

CAMOMILLA (Chamomilla recutita) Famiglia Asteraceae, pianta annuale ramificata originaria dell’ Europa dell’ Est, del Nord Africa e dell’Asia Occidentale. Parti utilizzate: corolle essiccate, essenza