Cosmetica ecodermocompatibile

Cagnaccio di San Pietro

La produzione di creme e cosmetici in questi ultimi anni ha invaso il mercato amplificando sempre più i suoi punti di vendita. Farmacie, profumerie, erboristerie, supermercati sono diventati il sottofondo naturale di questo commercio indiscriminato. In questo grande magma merceologico, nel tentativo di accaparrarsi sempre più ampi margini di consenso e di guadagno, le case farmaceutiche hanno diffuso "urbi et orbi" messaggi tesi ad attribuire ad alcuni cosmetici miracolistici effetti “filler” o “botulino like” prefigurando in alcuni casi persino prodigiosi quanto improbabili effetti lifting.

Tuttavia se analizziamo più attentamente questi cosmetici, scopriamo che oltre a non mantenere le promesse così disinvoltamente sbandierate, mostrano una composizione (inci) fatta principalmente da sostanze chimiche, di derivazione minerale e/o sintetica. Ciò é molto vantaggioso per i produttori dati i costi contenuti delle materie prime da cui ricavano i principi attivi, ma molto meno chi acquista e applica quotidianamente questi cosmetici.

Mi riferisco in particolare ai derivati del petrolio ed agli oli minerali (sostanze inefficaci e dannose, potenzialmente cancerogene, altamente inquinanti e non biodegradabili), ai siliconi (utilizzati perchè rendono il prodotto spalmabile e la pelle setosa, ma destinati col tempo a rendere la cute asfittica e dilatata nei pori, perchè essendo sostanze inerti, non idratano ma formano una pellicola occlusiva), ai conservanti ( parabeni), agli schermanti chimici solari (sostanze sotto osservazione per possibili alterazioni endocrine e sensibilizzazioni cutanee).

Ed ancora tensioattivi di sintesi ( SLS derivati) amine ed amino derivati (DEA MEA TEA, agenti sensibilizzanti che possono dar luogo a nitrosamine, potenzialmente cancerogene), alcuni derivati dell'urea e formaldeide, molecola tossica. Infine profumi sintetici ,antimicrobici ( triclosan) glicoli e polietilenglicoli (PEG).
Gli effetti negativi di queste sostanze si riflettono in un aumento sempre più diffuso di problematiche cutanee legate a fenomeni irritativi, allergie, discromie di vario tipo, molte delle quali facilmente attribuibili all'uso indiscriminato di sostanze o veicoli poco dermocompatibili. In alternativa a questa chimica così ampiamente rappresentata dai cosmetici di uso comune, già da tempo si sta ritagliando uno spazio sempre più importante una cosmesi spesso artigianale che propone soluzioni innovative rispettose del benessere e dell' integrità cutanea, ma anche attenta al rispetto dell' eco sistema in cui viviamo.

Si definisce cosmesi "eco" e "dermo compatibile" in quanto formulata secondo principi attivi ricavati da estratti vegetali provenienti da agricoltura biologica, rispettosa degli standard per la coltivazione senza l'uso di pesticidi, diserbanti e concimi chimici. Il prodotto elaborato (bio­cosmetico) contiene materie prime vegetali (olii e burri, vitamine minerali sostanti antiossidanti e molecole anti aging) veicolate in un composto tecnologicamente moderno e con impiego fortemente limitato di sostanze chimiche (conservanti, coloranti e profumi).
Ciò che lo rende preferibile é la tollerabilità, la gradevolezza e piacevolezza d' uso e la capacità di integrarsi con la pelle. Per questo la detersione sarà delicata e mai aggressiva, il film idrolipidico e l'epidermide saranno idratati e mantenuti integri, compatti evitando l' assorbimento di sostanze nocive e la dispersione di quelle utili. Il cosmetico ideale non dà falsi messaggi, ma rispetta la pelle nutrendola, proteggendola e idratandola.

Il beneficio trasmesso all' epidermide influenzerà il derma sottostante ricco di fibroblasti, acido ialuronico, fibro collagene elastico. La biodermosmesi é in grado di produrre questi effetti benefici, offrendo soluzioni per tutti i tipi di pelle e per le diverse necessità. Per mantenere la pelle bella ed elastica sarà bene integrare una cosmesi biologica e “ sostenibile” con una costante assunzione di acqua e di nutrienti quali: proteine, fibre, polifenoli, carotenoidi, vitamine A C E e minerali (magnesio), sostanze contenute in frutta (preferibilmente di stagione), verdura (specie a foglia verde), legumi, spezie e cioccolato fondente, perché la pelle é lo specchio del metabolismo.