Intolleranze alimentari

Le intolleranze alimentari rappresentano la tendenza di un determinato cibo a sviluppare delle reazioni anomale, in alcuni soggetti, avvertite come sintomi o disagi fisici.

Queste reazioni possono dividersi in:

a) intolleranze alimentari non mediate dal sistema immunitario
b) reazioni mediate dal sistema immunitario IGE
c) reazioni mediate dal sistema immunitario IGG

Le prime sono causate dalla mancanza di un enzima per la digestione di un alimento, esempio il deficit di lattasi;
Le intolleranze alimentari IGE mediate (allergie) sono interessate da reazioni intense e rapide a carico di cute, polmoni, naso, occhi ... e non sono dose-dipendente;
Le intolleranze IGG mediate sono al contrario dose-dipendenti, si manifestano più tardivamente (anche dopo 36-72 ore dal contatto col cibo) con sintomi che colpiscono organi differenti (ma su base infiammatoria comune) e non facilmente correlabili con la dieta, data la lunghezza di tempo intercorsa tra ingestione dell' allergene e la reazione.

Tra i principali sintomi, ricordiamo:
eczemi, acne, psoriasi, orticaria, artriti, cefalea, candidosi, cistiti, colon irritabile, sinusiti ricorrenti

Esiste la possibilità con un semplice test (finger test) di individuare le intolleranze dosando le IGG specifiche (e citochine infiammatorie), cioè quegli anticorpi che reagiscono contro determinati antigeni alimentari.

L'obiettivo prefissato non è quello di eliminare per sempre un alimento, evitando così inutili diete restrittive, ma di rieducare l'organismo alla tolleranza, reintroducendolo progressivamente nella dieta. Dopo un breve periodo di sospensione totale (percorso che ricorda lo svezzamento infantile).

Ciò permette di poter mangiare in modo variato e di limitare le "infiammazioni da cibo" che sono alla base di numerose patologie ricorrenti cutanee (e non).

Raccomandazioni Assumete ogni giorno un cucchiaino di olio di semi di lino. Integrare la dieta con un cucchiaino di olio di semi di lino, acidi grassi essenziali, ha un significativo ruolo nel contrastare l' insorgenza di malattie croniche degenerative.
Oltre a fornire energia all' organismo, gli acidi linoleico e linolenico, contenuti negli alimenti vegetali, sono componenti delle cellule nervose, delle membrane cellulari e di sostanze simil-ormonali note col nome di prostaglandine. Gli acidi grassi essenziali rappresentano un fattore protettivo e terapeutico nei confronti di diversi disturbi e in numerose affezioni della pelle.